Cicerchia tricolore

Una delle regole della sana alimentazione, si sa, è variare, cambiare. Mangiare di tutto nelle giuste dosi e nei diversi modi non può fare che bene, anche nello spirito. Proviamo allora questo legume, con buone peroprietà proteiche, che di certo non è nuovo, anzi. La cicerchia è stata la salvezza di molti nei periodi di carestia e siccità, grazie al fatto che la pianta è resistente anche in situazioni ambientali critiche. E’ stata anche la causa di una malattia (neurolatirismo) , visto che contiene una neurotossina che, se assunta in dosi massicce (alimento esclusivo per molto tempo) dà sintomi neurologici. Attualmente si utilizzano semi selezionati che non espongono a questo rischio. Il sapore è poco marcato, ricorda un po’ quello dei ceci, quindi si può approfittare di questa ‘neutralità’ per abbinare sapori decisi. Un piatto fresco e un sapore originale che vale la pena di provare.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
280 gr. di cicerchie secche
80 gr. rucola
160 gr. di caprino fresco
Pomodorini
Olio EVO
Sale
Aceto balsamico

PREPARAZIONE:
Mettete le cicerchie a bagno per 24 ore cambiando l’acqua almeno una volta in questo lasso di tempo, dopodichè sciacquare bene. Mettere una pentola con abbondante acqua salata, versare le cicerchie e far bollire per circa due ore. Saranno cotte quando diventano morbide ma non molli. Scolare e far raffreddare bene. A questo punto procedere al condimento. In una ciotola mescolare tutti gli ingredienti; i pomodorini a pezzetti, la rucola e il caprino a ciuffetti che dopo una mescolata donerà al piatto una piacevole cremosità. Condire con olio,sale e aceto balsamico. Servire a temperatura ambiente.