Editoriale
Cari Lettori,
In questo secondo numero del XII anno di attività della rivista Beyond Glycemia, troverete quattro interessanti contributi relativi a nuove potenzialità terapeutiche per i pazienti diabetici. Nel primo contributo, il Prof. Pontremoli presenta lo studio EMPA-KIDNEY, disegnato per valutare l’effetto di Empagliflozin sul rischio di progressione della malattia renale cronica (MRC) e sulla mortalità cardiovascolare in pazienti nefropatici con e senza diabete, evidenziando come − in attesa della pubblicazione dei dati completi − la recente notizia che lo studio sia stato interrotto precocemente per evidenza di beneficio nel braccio trattato con Empagliflozin crei attesa circa l’opportunità di utilizzare tale farmaco in pazienti con MRC. Segue un contributo a firma del Prof. Perrone Filardi e del Dott. Basile nel quale vengono analizzati i dati del terzo anno dello studio “EMPagliflozin CompaRative effectIveness and SafEty” (EMPRISE) che ha valutato l’efficacia, la sicurezza e l’impatto sui sistemi sanitari di Empagliflozin, sulla base di dati di real world per un periodo di 5 anni dalla data di approvazione di Empagliflozin negli Stati Uniti.
Nel terzo approfondimento la Prof.ssa Dei Cas discute la rilevanza clinica di un ulteriore importante trial con Empagliflozin, lo studio EMPEROR-Preserved, evidenziando come le prossime linee guida relative al trattamento di pazienti con scompenso cardiaco dovranno necessariamente includere i risultati di questo studio nelle raccomandazioni di un fenotipo di pazienti con scompenso a frazione di eiezione preservata nel quale, ad oggi, nessun farmaco aveva mostrato effetti favorevoli di outcome. Chiude il numero un contributo del Prof. Perseghin relativo alle evidenze cliniche e fisiopatologiche a sostegno dell’utilità di una terapia combinata con farmaci appartenenti alle classi degli SGLT-2 inibitori e degli agonisti del recettore del GLP-1.
Vi auguriamo quindi una buona lettura ed una buona estate.
Articoli collegati
Descrizione del caso Un paziente maschio di 82 anni giunge al nostro Servizio Diabetologico in prima visita il 9 febbraio 2021. Il paziente presenta diagnosi di Diabete Mellito di tipo 2 noto almeno dal 2000. Fino a dicembre 2020 il paziente è stato seguito dal medico di base e ha seguito una terapia con glimepiride
Descrizione del caso Un uomo di 62 anni giungeva alla nostra osservazione nell’ottobre 2019 con una diagnosi di diabete mellito di tipo 2 neodiagnosticato in fase di scompenso glicometabolico. All’esame obiettivo il paziente presentava obesità di I grado (peso di 84 Kg, indice di massa corporea BMI = 30 Kg/m2) e valori di pressione arteriosa
Descrizione del caso Un uomo di 59 anni giunge a prima visita nefrologica nel novembre 2019 su indicazione del cardiologo e del diabetologo per peggioramento della funzionalità renale, riscontro di proteinuria in range nefrosico e tendenza all’iperkaliemia. In anamnesi: insufficienza renale cronica [IRC] G3b A3 K-DIGO (Figura 1) (1); diabete mellito di tipo 2 dapprima